martedì 31 maggio 2011

UNWINDING NEL GREMBO MATERNO




Lo scorso sabato durante la riunione annuale dell'Università Popolare Bioetica http://www.upbioetica.it/cms/ Alan, un mio compagno di corso, ci ha rivelato di aver pubblicato su You Tube il video registrato durante una lezione di craniosacrale.

Si tratta di un unwinding o srotolamento intrauterino. Mi spiego meglio: grazie alla forzute braccia dei miei compagni di classe e all'esile corporatura di Serena è stato ricreato l'ambiente del grembo materno.
Serena infatti, sorretta dai ragazzi, si è trovata in uno stato di totale assenza di gravità e come nella pancia della mamma poteva galleggiare nel liquido amniotico che la proteggeva, nutriva e riparava.

Come ben risaputo i bambini già nel grembo materno sono influenzati dalle emozioni della madre e di conseguenza possono vivere delle situazioni traumatiche che li accompagnerà per tutta la loro vita fino a quando non saranno rimosse.

Seguendo le precisi indicazioni di Davide Pozzobon http://www.viadeo.com/it/profile/davide.pozzobon, il nostro insegnate, i ragazzi hanno lavorato sul ritmo cranio-sacrale e sulla fascia e grazie alle varie liberazioni sono potute emergere memorie di traumi e situazioni emotive profonde vissute da Serena nel grembo materno!!!!

Il ricordo delle esperienze emotivamente significative viene immagazzinato nella fascia, quindi il ricreare lo stesso modello spaziale e la stessa tensione fasciale presenti in una situazione emotiva del passato, permette al corpo di riportarla a galla nella nostra mente e quindi di facilitarne la liberazione!!

Lo srotolamento favorisce la rimozione di tensioni all'interno della fascia per riprogrammare le informazioni che arrivano al sistema nervoso. La fascia circonda ogni struttura del nostro corpo e porta nutrimento, permettendo lo scorrimento e la comunicazione tra i vari tessuti. L'integrità della fascia permette il miglior utilizzo delle proprie risorse.

Voglio quindi condividere questo video con tutti coloro che mi seguono in quanto credo non capiti molto spesso di poter assistere ad un simile trattamento.

Ah, stavo per dimenticare, per chi non avesse mai visto un trattamento di cranio-sacrale vi assicuro che Serena alla fine della seduta era felicissima dell'esperienza vissuta, l'unico rammarico era perchè finita troppo presto!! :-)





giovedì 19 maggio 2011

MASSAGGIO BREUSS




La scorsa settimana mi è arrivato un invito da parte del Circolo Sole http://www.circolosole.it/senza_nome_13.htm per partecipare ad un corso di MASSAGGIO BREUSS.
Subito interessata, ho aperto un schermata del PC su Google ed ho digitato: "Massaggio Breuss", immediatamente con mio grande piacere, si è aperto un elenco vastissimo di siti che trattano dell'argomento .....che bella invenzione questo Internet, standomene comodamente seduta sulla mia poltrona, tempo fa, (prima che il portatile fondesse per l'eccessivo uso :-) ), anche davanti alla TV, ho accesso a tutte le informazioni che voglio!!! .... tornando a noi, scusate per la digressione, il massaggio Breuss  deve il suo nome al suo creatore Rudolf Breuss, naturopata austriaco, è un massaggio dedicato alla colonna vertebrale che consiste in diverse manovre di rilassamento e di distensione della muscolatura intervertebrale.


Mi è subito piaciuto ed ho sentito di doverlo fare!! Ieri mi sono decisa e mi sono iscritta al corso con molta soddisfazione :-) ...... aspetto con ansia che arrivi domenica per poter finalmente apprendere questa nuova tecnica e per farvi sapere se è veramente così rilassante e piacevole come la descrivono nei siti che ho visitato!!


http://www.aemetra-valeriosanfo.it/massaggio%20breuss.html
http://www.dornbreuss.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=29&Itemid=59





lunedì 9 maggio 2011

SUPPORTO ALLA COLONNA VERTEBRALE GRAZIE AL PILATES

Dopo 3 settimane estremamente stressanti il mio corpo mi lanciava dei chiari segnali di esaurimento: spalle rigide, trapezi duri come sassi, collo dolorante, non riuscivo neppure a girare la testa e come se non bastasse sentivo la colonna vertebrale rigidissima.

A causare tutto ciò è stata la tensione lavorativa, l'imminente certificazione ISO abbinata alla Pasqua.

Ovunque andassi ero perseguitata da coloratissimi ed invitanti cioccolatini che sembrava non aspettassero che me!!
Come ben so, e probabilmente sapete anche voi, più si è sotto stress e maggiore diventa il desiderio di dolci, e più dolci si mangiano più se ne ha voglia, insomma il cane che si morde la coda!! .....e dunque nella settimana precedente e successiva alla Pasqua mi sono ingozzata di cioccolata e colombe!!

Come se non bastasse in quelle settimane la palestra che frequento di solito, ha chiuso per ferie così NIENTE ATTIVITA' FISICA!!!

Ma finalmente è arrivato il momento della RISCOSSA, superata la certificazione ISO, e scomparsi i succulenti ovetti colorati, finalmente la palestra ha riaperto i battenti ed io ho potuto beneficiare della mia settimanale LEZIONE DI PILATES.







Ho scoperto questa disciplina solo quest'anno, l'avevo sempre evitata perchè in molti me l'avevano descritta come noiosa ed impegnativa in quanto si basa principalmente su MOVIMENTI LENTI E SULLA RESPIRAZIONE!

Pratico il pilates il venerdì dopo una lunga ed estenuante settimana lavorativa e grazie all'atmosfera ricreata dall'insegnante ed alla respirazione riesco a distendere i muscoli e a rilassarmi.

E' stato così anche il venerdì successivo alla Pasqua; entrate tutte nella sala, l'insegnante ha abbassato le luci e messo una musica rilassante creando un ambiete soft ed ovattato e con la solita frase d'apertura:"ombelico alla colonna" ha iniziato la sua lezione.
Gli esercizi che prediligo sono due, hanno entrambi lo scopo di distendere i muscoli della schiena aumentando la flessibilità dei fianchi.

Il primo esercizio si svolge cosi:
- sdraiata sulla schiena con le ginocchia piegate, i piedi sul pavimento e le braccia lungo i fianchi. Piedi lontani quanto la larghezza dei fianchi.
- appiattisco applicando una leggera forza la fine della schiena contro il pavimento.
- mantengo la posizione per alcuni secondi.
Il tutto abbinato alla respirazione





Il secondo esercizio prevede:
- sdraiata sulla schiena con le ginocchia piegate, i piedi sul pavimento alla distanza corrispondente alla larghezza delle spalle e le braccia lungo i fianchi.
- sollevo le anche senza incurvare la schiena. Contraggo la pancia mantenendo l'ombellico alla colonna e cerco di mantenere una linea diritta tra le spalle e le ginocchia.
-mantengo la posizione per alcuni secondi poi scendo e ripeto.







Questi esercizi ed altri hanno fatto come per miracolo scomparire improvvisamente tutte le mie tensioni muscolari, e nell'eseguirli ho potuto sentire le vertebre della colonna riacquistare tutta la loro flessibilità, e il collo sbloccarsi liberandosi delle tensioni accumulate!! :-)

Si tratta a mio avviso di una ginnastica molto interessante che offre numerosi benefici:
  • migliora la forza ed il tono muscolare
  • migliora la postura
  • conferisce un ventre piatto
  • migliora la fluidità dei movimenti
  • diminuisce l'incidenza del mal di schiena
  • contribuisce a dare sicurezza e a diminuire lo stress


I principi sui quali si fonda il pilates sono:
  • CONCENTRAZIONE, 
  • CONTROLLO dei movimenti
  • BARICENTRO
  • FLUIDITA'
  • PRECISIONE
  • RESPIRAZIONE inspirando ed espirando correttamente!!
CON IL PILATES SI DIVENTA CONSAPEVOLI  DEL PROPRIO CORPO E DELLA PROPRIA MENTE, ARRIVANDO ALLA PERFETTA SINTONIA TRA RESPIRAZIONE ED INSPIRAZIONE.

Essendo diventato una disciplina di moda ci sono diversi siti che trattano l'argomento, ne suggerisco alcuni a mio parere interessanti: